Biella cittá bella
- progetto: concorso “PROGETTO BAU BIELLA ARREDO URBANO: GRAFICA URBANA”
- luogo: Biella (BI)
- architettura: arch Richard Veneri
- collaborazione: Mirjam Brunner, Sabine Röd
- concorso: 2008
Biella città bella.
Biella con grandi passati radicati nel tessuto urbano.
Biella città tessile.
Fibre e filamenti ordinati a formare tessuti.
Tessuti che raccontano storie. Storie di Biella che produce storie.
Trama e ordito codificati in carte perforate.
Biella tesse le sue identità partendo da codici dimenticati e in disuso.
Identità parzialmente rivelate da segni. Dai i segni nascono nuove storie.
Biella Città Bella.
Il presente contributo consiste nella creazione di un gioco di parole generato
dall’analisi delle evoluzioni del filo, base del tessuto e delle matrici,
schede perforate utilizzate nell’industria tessile fino all’avvento dei computer,
antenati dei software che rendono possibili determinati e molteplici
processi di produzione.
L’intenzione del gioco è di creare molteplici letture fra i segni evidenziati.
Creare immagini stile per affermare il prestigio, non solo del nome “Biella”
ma di tutto ciò che esso evoca o che ad esso si riferisce.
Cultura e design sono il riferimento alla politica di sviluppo,
dove la scommessa é la capacità di interpretare “il nuovo” attraverso
la continua verifica delle proprie radici, tradizioni e cultura.
L’applicabilità dei segni va dagli stampati alle creazioni tessili, dalla
segnaletica urbana adottando parti in rilievo fino a realizzazioni
archigrafiche nelle quali i segni divengono solidi. Cilindri piatti oppure fori.
Il logotipo diviene traccia del messaggio “Biella Città Bella”.
Altri progetti:
- Concorso S. Pietro in Funes
- concorso ampliamento convitto Waldheim
- concorso scuola ad Ora
- Biella cittá bella
- centro socio-sanitario Val Badia